Canto scritto da Robustella Pasquale che chiede a Dio in questo Avvento di nascere di nuovo nel cuore di questa umanità malata che ha bisogno di essere trasformata dal suo Amore.
Sorgi mio Signore,
e noi risorgeremo.
Volgi a noi lo sguardo
a te ritorneremo.
Indurito è il cuore
della tua eredità,
ma tu guarda oltre i suoi mali
oltre le nostre iniquità.
Sorgi mio Signore
e noi risorgeremo.
Sorgi dal dolore
dell’attimo più estremo.
Sorgi dalle piaghe di queste povertà,
sorgi dall’abisso delle nostre cecità.
Sorgi e innalzati!
Sorgi e innalzati!
Ammanta tutto il mondo
di vera carità,
rinasci dentro il grembo
di questa umanità.
Sorgi mio Signore
e squarcia questo cielo,
discendi nel profondo
dell’Eremo terreno.
Abitando i nostri cuori
in te noi abiteremo.
Sorgi mio Signore
e noi risorgeremo.
Sorgi e innalzati!
Sorgi e innalzati!
Ammanta tutto il mondo
di vera carità,
rinasci dentro il grembo
di questa umanità.