“Ninno mio” è una struggente ballata di pianoforte e violoncello del cantautore di origini corleonesi Mimmo Cascio.
La canzone, che racconta di un aneddoto sulla Venerabile Suor Madre Teresa Cortimiglia di Corleone (1867-1934), Mimmo la scrisse dopo aver visitato la casa-museo di questa santa che come nome di battesimo faceva Biagia.
Alla piccola Biagia le fu regalato un bambolotto di cera raffigurante Gesù Bambino. Lei lo trattava amorevolmente, come se fosse umano: gli cambiava i pannolini, lo vestiva, gli dava da mangiare, e lo chiamava affettuosamente Ninno mio, che significa bambino mio.
Nel brano, insieme a Mimmo, canta Ursula Salvadori, nota cantante di Treviso. La canzone è stata inserita all’interno dell’album “Biagia, il merlo e altre storie”, che il cantautore ha pubblicato nel 2020.
Canale YouTube: https://www.youtube.com/@mimmocascio42
NINNO MIO
La suora ci aprì la porta
Adesso vi farò da guida
Così cominciò il viaggio nel museo
C’era una volta a Corleone
Una ragazzina che moriva per Gesù.
Il ragazzo tu non ce l’hai
Ma un bambino che non lasci mai
Oh Ninno mio Ninno mio non andare via
Non fuggire più dalla vita mia
E se nevica nevica questa volta
Non dormirai più in una grotta
Biagia che tipa eri
Amavi stare da sola
Ma i grandi non ti capiranno mai
E sentirai di volere bene
Più degli anni che hai più della vita tua
Ti hanno sentita sai
Mentre parlavi col bimbo tuo
Oh Ninno mio Ninno mio sei la vita mia
Non ti dimenticare ti ho allevato anch’io
E se nevica nevica questa volta
Non dormirai più in una grotta
Quando uscimmo poi dal museo
Mi accorsi che il mio cuore più non c’era
Era volato via con lei…