Il 3 settembre scorso, presso la Sabaoth Church di Alessandria, si è tenuto un importante raduno tra alcuni dei rapper di ispirazione Cristiana.
L’audace idea audace è partita dalla pagina Gospel Flow Italia e da Luca Stas e presto ha coinvolto anche varie denominazioni di chiese evangeliche che hanno supportato il progetto (sabaoth church Biella, sabaoth Alessandria, Sol, Humanitarian Projects, ScegliGesù associazione missionaria).
In questi casi non si può parlare solo di un mero evento goliardico, ma di un’occasione eccezionale per riunirsi insieme, guardarsi in faccia e proclamare le meraviglie che il signore ha compiuto nelle diverse vite di ciascuno.
Tra le rime e il beat, si sono alternate storie di redenzione, testimonianze, brevi sermoni e inni di lode a colui che trasforma la vita riempiendola di senso e gioia profonda.
Gli artisti che hanno aderito a questa prima edizione (in ordine di comparsa): Virus MC Iceberg e Macol G (conduttori dell’evento), i Lion Worship, Tony Kaza e Osea, Tono, Gabriele Rossello, Jus Spacciaverità, Aurelie (unica presenza femminile sul palco per questa edizione), d_Peppe (in rappresentanza dei cattolici), Christian Los, Alan, King Young, Jimmy Joe, Andrei, Balla J.
La degna conclusione è arrivata con una jam finale di freestyle e un fraterno abbraccio che ha coinvolto gli artisti sul palco.
Al di là del fatto che ci si possa trovare o meno in sintonia con l’hip hop o la trap, la Christian Jam di Alessandria pone un altro mattone nell’edificazione dell’unità della chiesa, nel pieno rispetto delle differenze, nell’accoglienza reciproca che, come il genere urban, nasce dalla strada, dal basso, dal popolo e si fa cultura.
La Chiesa non può esimersi dal parlare diversi linguaggi, così come è multiforme la manifestazione dello Spirito Santo nel mondo e spetta a ciascuno di noi l’impegno di metterci in ascolto, di accogliere lo Spirito e i fratelli, come quello di trovare strategie di comunicazione efficace riguardo alla grande grazia che abbiamo ricevuto.
Allora “SU LE MANIIIII!” e tenetevi pronti per la prossima Jam.
A cura di Rock Cristiano Italia.